La Toscana è ricca di eventi che narrano l’identità di luoghi e comunità. Le feste e le sagre paesane sono un patrimonio prezioso di cultura e sapienza popolare, e rivivono negli appuntamenti che scandiscono l’anno, e soprattutto in estate animano la vita slow dei borghi e delle cittadine.
Da Villa Corte delle Stelle è possibile organizzare tour alla scoperta delle tradizioni che rivivono negli appuntamenti dedicati al cibo e alla convivialità. Ecco qui sotto un calendario che riassume gli eventi più celebri, per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare i siti dei paesi dei dintorni.
Nel paese della Valdichiana, tra dicembre e gennaio, c’è la mostra dei Presepi organizzata dalla Pro loco insieme al Comitato dei Presepi.
Partecipano le cinque contrade: il Casato, le Caselle, la Ceppa, Montemaggiore, il Poggio. Nei locali del centro storico ogni anno realizzano le creazioni che rappresentano la Natività.
A Foiano vive il re del carnevale. Si chiama Re Giocondo e ogni anno tra febbraio e marzo apre le porte all’allegria di un rito che affonda le radici nel Rinascimento: 1539. È il carnevale più antico d’Italia che ripropone la sfida tra i cantieri Rustici, Nottambuli, Azzurri e Bombolo.
Sfida che consiste nella costruzione dei giganti di cartapesta: carri allegorici alti fino a 16 metri che sfilano per le vie del centro storico accompagnati da cortei in maschera con centinaia di persone.
È l’evento che celebra la primavera a Torrita, nella Valdichiana senese. Il Palio viene corso dal 1966 ogni domenica dopo San Giuseppe (19 marzo) in onore del lavoro di falegname, mestiere molto importante nel paese.
Otto contrade coinvolte nell’appuntamento che prende il via alcune settimane prima con iniziative tra cultura e gastronomia. Su tutte, il banchetto medievale e l’apertura delle taverne.
A Lucignano esplode la primavera nel mese di maggio con la tradizione sfilata di carri ricoperti di fiori di stagione.
È la Maggiolata, appuntamento clou nel calendario annuale in uno tra i Borghi più belli d’Italia, nel cuore della Toscana, arroccato su un colle dal quale domina la Valdichiana. La competizione coinvolge i rioni e lo spettacolo offre anche un tuffo nel folclore locale.
È il mese che racchiude un caleidoscopio di iniziative nei paesi della Valdichiana aretina e senese, fino alla vicina Val d’Orcia. C’è davvero l’imbarazzo della scelta.
Si comincia da Cortona con la Giostra dell’Archidado, gara di balestre che si disputa la seconda domenica del mese. A Bettolle tra la fine di maggio e i primi giorni di giugno c’è l’omaggio al Gigante Bianco, ovvero la Chianina, protagonista della storia degli allevamenti locali e della cucina tipica. In Val d’Orcia a San Quirico, negli Horti Leonini si rinnova la disputa tra i giovani dei quattro quartieri impegnati in giochi di bandiere ed esibizioni con la balestra. A Castiglion Fiorentino, la terza domenica del mese, si corre il Palio dei Rioni, antica manifestazione che racconta la storia della rivalità tra i Rioni del paese e la competizione sull’anello di terra battuta dove i fantini si lanciano in una gara senza fiato cavalcando bellissimi esemplari di cavalli da corsa. Ad Arezzo la fine del mese è segnata dalla Giostra del Saracino: antica competizione che coinvolge l’intera città divisa in quartieri con il popolo a sostenere i propri giostratori nella sfida contro Buratto, un automa che raffigura un saraceno che sfida il popolo aretino.
È il mese più atteso dell’anno dai senesi. In piazza del Campo si corre il Palio di Siena, evento di rilievo nazionale che richiama nel capoluogo toscano migliaia di turisti e visitatori per uno spettacolo unico nel suo genere. Le contrade cittadine si sfidano nella corsa sull’anello di terra battuta con i fantini che lanciano i cavalli cavalcandoli a pelo, cioè senza sella. Uno spettacolo ricco di straordinarie emozioni.
Da Siena a Brolio, piccola località della Valdichiana dove tra la fine di luglio e i primi giorni di agosto c’è l’appuntamento tradizionale con la Sagra della Ranocchia: evento che narra di generazioni di persone impegnate nella pesca delle ranocchie poi cucinate secondo la tradizione dalle massaie del piccolo borgo.
A Cortona è l’appuntamento che segna il cartellone degli eventi enogastronomici della città etrusca. Nei giardini del Parterre vengono allestite maxi-griglie alimentate a legna dove vengono cotte quintali e quintali di bistecche per la gioia dei buongustai. Manifestazione molto partecipata. E per la notte di San Lorenzo, la città si trasforma nel palcoscenico di Calici sotto le stelle, evento dedicato alla degustazione dei vini del Consorzio Syrah Doc di Cortona.
A Montepulciano si fa festa con il Bravìo nell’ultima domenica di agosto quando le otto contrade si sfidano nella gara delle botti che rotolano nei vicoli del centro storico.
È il tempo delle stagioni che scandisce il calendario delle manifestazioni in Valdichiana e nei luoghi limitrofi a Villa Corte delle Stelle. Alcuni esempi: a Montepulciano gli stand gastronomici propongono piatti con la carne di “ocio”, mentre nelle cantine del territorio si vendemmia con la possibilità di partecipare al rito in vigna. Tra ottobre e dicembre è tempo dell’olio novo.
Regina delle degustazioni è la bruschetta con l’oro verde – rigorosamente extra vergine di oliva - appena franto e pronto per solleticare il palato dei buongustai. Lo staff della Villa Corte delle Stelle è a disposizione degli ospiti per suggerimenti e consigli utili. Del resto la vacanza è relax ma anche divertimento. Uno scacciapensieri infallibile.